DEDICATO ALL'ARCHITETTO E AMICO MARCO SANTANGELO

Pensate ad una giornata fredda e grigia di Dicembre in Lombardia, un’irrefrenabile voglia di partire, degli amici che non vedi da troppo tempo, il ricordo ormai lontano del mare di Sciacca e il suo profumo che torna in mente. Cosa mi resta da fare? Un’idea prende il sopravvento: salire al volo su un aereo per Palermo. Poco più di 2 ore e 70 minuti mi separano da Sciacca .
Trascorro in questo gioiello di città, che ancora oggi attraverso i suoi monumenti e architetture è testimone dell’avvicendarsi di diverse culture, i miei preziosi momenti di relax con amici e buona cucina dagli antichi sapori di terra e mare.

Voglio dedicare queste righe alla ben nota accoglienza turistica dei saccensi, ma in particolare al magnifico lavoro di ristrutturazione dell’architetto Marco Santangelo, collega e caro amico, della palazzina che ospita la casa vacanze “La Lanterna di Bachi”.

L’abitazione, che risiede nel centro storico di Sciacca su Corso Vittorio Emanuele e che si affaccia sullo storico palazzo “STERIPINTO” del 1501 con facciata caratterizzata da una fitta serie di bugne di pietra a punta di diamante, si sviluppa su tre livelli.

L’obiettivo del lavoro di ristrutturazione dell’architetto è stato quello di mantenere il più possibile inalterato l’involucro originale cercando di riadattarlo alla nuova funzione attraverso interventi “contemporanei” che non risultassero però invasivi rispetto al contesto storico originale.

Un primo approccio di questo criterio progettuale è evidente appena si accede nell’edificio: per la divisione dell’ingresso dedicato alla prima colazione degli ospiti della casa vacanze, dove il recupero della pietra calcarea costituisce il rispetto nei confronti del passato, le parti crollate sono state ricostruite in modo riconoscibile al fine di non celare l’intervento di ristrutturazione.

Dal livello zero si accede all’ampia camera con soppalco in legno su cui trova posto una scenografica cameretta con un bagno rivestito in piastrelle di mosaico dalla tonalità azzurro mare.

I due livelli restanti sono dedicati alle altre due camere che si affacciano col tradizionale balconcino su Corso Vittorio Emanuele, dove è possibile ammirare le sfilate dei carri allegorici in occasione del Carnevale e di tutte le manifestazioni religiose.

Un intervento quello dell’architetto Marco Santangelo di restauro conservativo che non sfugge al visitatore attento, un esempio per preservare il patrimonio artistico e la memoria storica della città saccense, un valore aggiunto per la crescita  dell’economia della città.

Chi sceglie di visitare Sciacca anche per un breve soggiorno non può rinunciare a pernottare nella bellissima casa vacanza “La Lanterna di Bachi”, ben decorata, con un’atmosfera calma e famigliare dove: 

“L’accoglienza sorride sempre e l’addio se va sospirando” (William Shakespeare).

Testo di Antonella Scarpitta

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